Sergio Spina e Antonietta Di Pietro sono insegnanti alla scuola primaria statale Romagnoli a Bologna, zona Pilastro, una delle prime scuole ad inziare nel 2016 la sperimentazione. I due brevi video, registrati ad inizio settembre 2017 a cura del Centro RIESCO del Comune di Bologna, sono tratti dal seminario di restituzione rivolto ai colleghi insegnanti  di IC 11 e IC 12 intitolato “Prove di Scuola all’aperto”.

Sergio e Antonietta  raccontano nei video i loro cambiamenti di maestri dopo un anno di sperimentazione.

Antonietta Di Pietro parla di “disordine dentro e fuori la didattica”… “questa voglia di stare fuori l’avevamo già un po’ insita come nostra modalità”.”Io non so tutto, mica sono una botanica, è stata una delle mie primissime preoccupazioni: non sono esperta di cortecce, foglie, terra, insetti….i bimbi fanno una domanda a noi, noi che vogliamo sempre una risposta da loro e possibilmente giusta…è un rapporto di ricerca che, lì con gli alunni, voi parimenti potete intraprendere con loro”

Sergio Spina inizia precisando che “c’è un elemento di questo progetto che per noi è fondamentale: ed è lo scardinamento di quelle che sono le strutture di lavoro cristallizzate nell’arco degli anni. Io so perfettamente quanto l’idea che ci sia qualcosa che scardini le cristallizzazioni, preoccupi immensamente in particolare gli insegnanti. Partecipare a questo tipo di progetto significhi avere in testa e nella propria pratica di lavoro l’idea di rivoluzionare anche il modo in cui si è lavorato magari per decenni…in cosa si traduce? Intanto bisogna cambiare l’approccio rispetto a determinati schemi mentali: io non posso uscire e pensare che tutto sia anche nelle migliori situazioni di interdisciplinarietà attività coordinata e codificata altrimenti non sto non sto facendo attività all’aperto ma sto facendo un’uscita didattica che è un altra cosa”.